Cari amici di Badenyà, oggi è un giorno triste.

Benjamin Zibiri, studente di Nouna sostenuto da una borsa di studio di Badenyà, è stato ucciso dai jihadisti mentre si recava al campo di famiglia.

La storia di Benjamin è davvero significativa e crediamo sia importante condividerla.

Tre anni fa, Benjamin e la sua famiglia sono arrivati a Nouna come sfollati, fuggendo dal loro villaggio di Damahoun, nel comune di Barani. L’area di Barani era da tempo molto insicura a causa della forte presenza di terroristi jihadisti.
Arrivato a Nouna, Benjamin si è iscritto al liceo comunale, dove ha superato brillantemente l’esame delle medie. Ha proseguito gli studi al liceo provinciale di Nouna, ottenendo sempre ottimi risultati scolastici.

Fin dal primo anno a Nouna, Benjamin ha ottenuto la nostra borsa di studio. All’inizio di quest’anno scolastico (2023/2024), non si è presentato. Solo a novembre il Preside del liceo è venuto a sapere che Benjamin era bloccato fuori da Nouna a causa dell’insicurezza nel territorio. Finalmente, a fine dicembre 2023, Benjamin è riuscito a tornare a Nouna.

Nel frattempo, non avendo avuto sue notizie, avevamo deciso di assegnare la sua borsa di studio a un altro studente. Tuttavia, appena tornato, abbiamo deciso subito di riassegnargli una borsa di studio sostenuta direttamente da Badenyà. Nonostante abbia saltato un trimestre scolastico, nel secondo trimestre Benjamin ottiene un’ottima media: 15 su 20.

Domenica scorsa, Benjamin si è recato al frutteto di famiglia per recuperare una chiave lasciata per errore il giorno prima da un anziano della sua famiglia. Purtroppo, Benjamin si è imbattuto in alcuni terroristi che, secondo fonti della polizia, “lo hanno crivellato di colpi”. Il suo corpo, trovato da alcuni passanti, è stato portato alla sua famiglia a Nouna.

Benjamin aveva solo 16 anni.

Badenyà ha inviato le più sentite condoglianze alla famiglia ed ha deciso di assegnare una borsa di studio a nome suo ad una sua sorella o un suo fratello per l’intero percorso scolastico.

Questa tragica storia di Benjamin mette in evidenza quanto sia terribile la situazione in Burkina Faso.