Donne di Mougnou : il mulino per una vita migliore

La cooperativa Mougnou è un raggruppamento di donne nel villaggio di Noumoudara, alla base di una falesia rocciosa, che producono burro di karité. 
Queste donne, al numero di 70, fanno di questa attività la loro fonte di reddito.

Tuttavia, a causa della mancanza di mezzi, lo fanno in modo tradizionale e in piccole quantità perché sono svantaggiate dal terreno accidentato. 

L'obiettivo del progetto è di sostenere le donne della cooperativa Mougnou per :
- Dotazione di attrezzature: Mulino completo per cereali e burro di karité e una macchina per la spremitura dell'olio di burro di karité.

- Infrastrutture: fornire consulenza per la realizzazione di un edificio che ospiti il mulino e finanziare l'acquisto di alcuni materiali per la costruzione.

- Supporto e consulenza: Fornire consigli alla cooperativa per una corretta gestione delle attrezzature, ricerca di partner e clienti, controllo delle vendite, entrate e spese,
nonché per la realizzazione di progetti innovativi.
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I diversi accordi concordati durante gli incontri con le donne della cooperativa sono i seguenti:
1) Le donne della cooperativa Mougnou sono d'accordo sulla produzione di burro di karité. Il ciclo di produzione è di 12 mesi con un periodo di produzione intensa
(novembre-maggio) e meno intensa (giugno-ottobre).

2) Un terreno di 600 m2 è a loro disposizione per la realizzazione delle infrastrutture del mulino.

3) Il modello di mulino scelto è alimentato al gasolio con un motore RHINO.

4) Tutte le donne dell'associazione, anche quelle di altre associazioni, beneficeranno dei servizi del mulino.

5) Un regolamento interno è redatto per una corretta gestione del mulino.

6) Verrà presentato un bilancio mensile o trimestrale ai membri e all'ufficio di Progetto Badenyà sulla gestione e la conduzione di tutte le attività della cooperativa.

7) La cooperativa Mougnou collaborerà con quella di Benkadi, che è una cooperativa sorella situata alla base della scogliera che opera nello stesso settore.

8) Accordo sulla gestione delle attrezzature (mulino e macchina per la spremitura dell'olio): le attrezzature sono di proprietà di Progetto Badenyà per i primi due anni;
successivamente, se gli altri punti degli accordi sono rispettati, le attrezzature diventano di proprietà della cooperativa Mougnou e tutti i documenti saranno redatti
a suo nome. In caso di mancato rispetto degli accordi, l'attrezzatura potrebbe essere ritirata a vantaggio di un'altra cooperativa.

9) Assumere un giovane contrattuale per macinare le mandorle di karité e non affidargli la gestione del denaro. 

10) Creare un comitato di gestione del mulino con almeno 4 membri. Questo comitato sarà composto da un controllore, un segretario, un contabile o cassiere.

11) In caso di controversie, le autorità locali possono intervenire, la municipalità e/o la prefettura di Péni tramite il sindaco e/o il prefetto di Péni.

12) In caso di guasto della macchina, la cooperativa ingaggerà un manutentore di Bobo per le riparazioni. 

13) Creare un conto di risparmio a nome della cooperativa, che già dispone di un conto di risparmio presso la cassa popolare di Péni.

14) Organizzarsi per gestire direttamente la contabilità del mulino presentando due membri ogni giorno per raccogliere i soldi.

15) La costruzione dell'edificio sarà finanziata dalla cooperativa Mougnou. Le donne della cooperativa si organizzeranno per fornire il necessario, con il supporto di Progetto
Badenyà in alcuni materiali da costruzione.